
Chi mi conosce da un pò sa che, negli ultimi anni, mi sono impegnata per rendere la mia famiglia più attenta all’ecologia. E ho cercato di farlo a piccoli passi.
Da quando ho ricordo faccio la raccolta differenziata della plastica, carta, vetro, secco, umido. E settimanalmente vado in discarica a portare cartoni, tetrapack, olio esausto, cenere.
Sono partita iniziando a cambiare le mie abitudini di donna: ho sostituito gli assorbenti con la coppetta contenitiva in silicone, i dischetti struccanti di cotone hanno lasciato il posto a dischetti lavabili e ho iniziato ad acquistare cottonfiock compostabili.
Poi sono passata alla gestione della casa acquistando detersivi biologici, cannucce riutilizzabili, ho spiegato ai bambini l’importanza di limitare drasticamente i palloncini di plastica, ho iniziato ad utilizzare buste di cotone riutilizzabili e a coprire le ciotole contenenti gli alimenti con coperture in silicone apposite per ridurre l’uso della pellicola da cucina.
Una cosa invece non sono mai riuscita a fare e me ne dispiaccio. Non ho mai provato i pannolini lavabili. Per comodità, per pigrizia, per non costringere i nonni a stare dietro a questa scelta mentre ero al lavoro.
Al contrario, ho sempre utilizzato i costumi contenitivi. Li ho utilizzati sia con Lavinia che con Lorenzo, ma non ero mai abbastanza soddisfatta… vuoi perché troppo ingombranti, o perché non contenevano affatto. Oppure contenevano, ma ci impiegavano una vita ad asciugarsi. Insomma, puntualmente accadeva che nel borsone della piscina o del mare infilavo anche qualche costumino usa e getta…
Fino a quando ho conosciuto Valentina Steinmann, fondatrice di Culla di Teby (www.teby.it), un brand totalmente made in Italy che con i suoi prodotti vuole assicurare una scelta vicina ad un mondo più pulito, sano ed ecologico.
I costumini contenitivi di Culla di Teby sono delle mutandine in Lycra studiati appositamente per la piscina o il mare e dalla rapida asciugatura. Al loro interno vi è una sorta di “culla” in tessuto tecnico “PUL” che, grazie a delle barriere contenitive, trattiene eventuali fuoriuscite. La chiusura avviene con degli strappi come se fosse un pannolino, solo che si attaccano sulla schiena, per un maggiore confort durante il movimento dei bambini.
È possibile scegliere tra la taglia small, medium, large o XL e il Kit che ho ricevuto è composto da una mutandina contenitiva “Teby Soft Touch” e un inserto assorbente “Swim”, appositamente studiato per l'acqua.
Un altro vantaggio di questo prodotto è che, all’occorrenza, può essere trasformato in un pannolino lavabile (aggiungendo uno specifico inserto lavabile pensato per pelli delicate) o in un pannolino ibrido (grazie a degli inserti usa e getta eco).
E la gestione di questi costumini è davvero semplice: basta lavarli a mano per ritrovarli asciutti al mattino!
Per tutte le curiosità vi lascio il link alla sezione FAQ della pagina di Teby, mentre cliccando qui potete anche vedere dei video tutorial esplicativi!
Ah, un ultima cosa! Sono molto felice di lasciarvi questo codice coupon per voi lettrici di Mamma (Dolo)mitica: fino al 23 luglio, inserendo “MAMMADOLOMITICA15TEBY” avete uno sconto del 15% su tutta la linea di prodotti (sono esclusi i kit, eco detergenti e prodotti già scontati e non è compatibile con altre iniziative).
Un abbraccio
Linda
- Post in collaborazione con Culla di Teby -
Scrivi commento
Roberta (martedì, 18 ottobre 2022 06:32)
Ogni giorno crescono i numeri di copie che hanno difficoltà di avere propri figli. Inizia la tua avventura di genitorialità! Consiglio di visionare il canale <a href='https://www.youtube.com/channel/UC2QFjkLnFGyEfQtr9Pjgnug'>canale YouTube</a> . Buona visione
Helena (mercoledì, 19 ottobre 2022 00:28)
Ammiro le storie oneste sulla maternità surrogata. Mio figlio è nato tramite maternità surrogata in una delle cliniche ucraine (Feskov). Ho trovato una legge ucraina tradotta in italiano. Consiglio a tutti di leggerlo. https://maternita-surrogata-centro.it/maternita_surrogata.pdf
Roberta (mercoledì, 04 gennaio 2023 06:55)
La maternità ─ una missione della donna, inerente alla natura. Solo le donne sono capaci di portare e dare alla luce un bambino. La maternità comprende anche l'allattamento, la cura e l'educazione dei figli. La donna che ha concepito, partorito e dato alla luce un bambino è la madre biologica. Lo sviluppo della medicina ha reso possibile la maternità surrogata e genetica. Nella maternità surrogata la donna accetta volontariamente di portare e dare alla luce un bambino biologicamente alieno. Dopo la nascita il neonato viene cresciuto e accudito dai genitori genetici. Si parla di maternità genetica quando il feto si sviluppa da un ovulo di una donatrice. Inoltre, una madre è anche chiamata adottante o matrigna, una tata che si prende cura del bambino. Per coloro che vogliono diventare madri e realizzare il proprio sogno, il Gruppo Human Reproduction della Clinica del Prof. <a href="https://maternita-surrogata-centro.it">Feskov</a> vi sarà d'aiuto.