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ALLA SCOPERTA DEL FORTE DOSSACCIO NEL PARCO DI PANEVEGGIO

 

Il Forte Dossaccio è un forte corazzato di montagna austriaco costruito alla fine dell'800 a 1.838 m. per la difesa del Tirolo Meridionale, e in particolare della città di Trento, da possibili attacchi italiani.

 

L'escursione al Forte Dossaccio l'ho classificata come "difficile" perché per i bambini più piccoli, magari non abituati a camminare tanto, potrebbe risultare parecchio impegnativa: la lunghezza del percorso è pari a 2,5 km (solo andata, 5 km quindi in totale) e vi sono più di 300 metri di dislivello. Il sentiero, invece, è comodo e facilmente percorribile, ma sconsiglio il passeggino. Ricordatevi inoltre di portarvi da bere e da mangiare, non ci sono, infatti, né punti di ristoro, né fonti di acqua potabile.

All’inizio della Val dei Buoi, raggiungibile in auto percorrendo la Strada Statale 50 che da Predazzo (Trento) va in direzione Paneveggio, poco prima l’albergo “Bicocca”, c’è una piccola curva che attraversa il Rio di Luisa dalla quale esce una stradina sterrata sulla sinistra, che porta ad un comodo parcheggio. Da qui proseguire seguendo le indicazioni per "Ex Forte Dossaccio". Lungo il percorso, ad un certo punto, inizierete a vedere delle caverne nella roccia, scavate dagli austro-ungarici per proteggere, in caso di bombardamento da parte degli italiani, l'artiglieria... Lorenzo ne era rimasto affascinato!

Il ritorno è sulla medesima strada dell'andata.

  • Sentiero tematico in quota
  • Livello difficile
  • No passeggino
  • No telecabina
  • Lunghezza: 5 km andata e ritorno
  • Durata: 1 h
  • Dislivello: 310 m
  • Discesa: 3 m
  • Punto più alto: 1.830 m
  • Punto più basso: 1.522 m
  • No ristori lungo il percorso

 

Scopri anche il "Sentiero Marciò" all'interno del Parco di Paneveggio!





Montagna in famiglia:

  • Informati attentamente sull'itinerario
  • Scegli un percorso adatto per tutta la famiglia
  • Indossate scarpe adatte alla montagna
  • Prepara con cura lo zaino e non dimenticare mai acqua, un cambio vestiario, antipioggia, cappellini, crema solare, occhiali da sole, cibo, piccolo kit di pronto soccorso, cellulare, mappa del territorio.
  • Verifica il bollettino metereologico
  • Lascia informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
  • Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
  • Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
  • In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
  • In caso di incidente chiamate il numero 112

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